Itinerario 10.14

10.14 Tetto Folchi di Vernante - Tetti Creusa

Tetto Folchi di Vernante (1020 m) - Tetti Creusa (1385 m)

+372 / -7

Dislivello [m]

1:20 - 1:30

Tempo [h:mm]

4243

Distanza [m]

T 

Difficoltà

Tipologia

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Periodo consigliato [mese]

Si tratta di una semplice passeggiata su una strada sterrata. Si attraversano vecchi terrazzamenti e pascoli e si incontrano una miriade di insediamenti, in buona parte ormai in rovina. Molto panoramico il crinale su sui si trovano i Tetti Creusa: ben esposti al sole, affacciati verso la pianura e con lo sguardo che, nelle giornate limpide, spazia fino al Monte Rosa. Per le quote non elevate il percorso è ideale ad inizio primavera o anche in autunno inoltrato.

Carta schematica - Itinerario 10.14

Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA

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Profilo altimetrico - Itinerario 10.14
A Da Tetto Folchi di Vernante (1020 m) a: Dislivello [m]
(andata e ritorno)
Tempo [h:mm]
(andata e ritorno)
Distanza [m]
(andata e ritorno)
Difficoltà Segnavia
B Tetti Creusa (1385 m) +372 / -7
(+379 / -379)
1:20 - 1:30
(2:25 - 2:45)
4243
(8486)
T =

Dal piccolo slargo ai margini della borgata di Tetto Folchi (1020 m) 1279 si scende lungo la strada asfaltata in direzione di Vernante, imboccando dopo poche decine di metri la stradina asfaltata che sale a destra.

In effetti in questo tratto si stacca a destra della strada il sentiero per il Colle Arpiola, segnalato da una palina (La Via di Tempie). Il sentiero torna però sulla strada dopo pochi metri e la deviazione è abbastanza risibile.

Al secondo tornante, si abbandona a sinistra la strada asfaltata che raggiunge Tetto Foss e si prosegue innanzi sulla comoda strada sterrata che si allunga verso sud-est. La sterrata sale gradatamente alle spalle di Tetto Folchi. Passato il ponte sul Rio della Valletta la salita si fa un poco più ripida e la strada incomincia a compiere ampi tornanti. Si ignora a destra la pista per i vicini Tetti Giacolinet e, poco oltre un altro piccolo nucleo di case a sinistra della strada 3, si esce per un tratto dal bosco di latifoglie miste per costeggiare con percorso a semicerchio un'ampia conca pascoliva.

La struttura tipica dei tetti a copertura in paglia o scandole (ma comunque leggera) era a puntoni o a capriate. Le capriate sono strutture triangolari, formate un tronco orizzontale alla base e due inclinati ai lati. Le capriate sono disposte parallelamente le une alle altre, in modo da sorreggere la trave di colmo. In questo tipo di tetto, sono dunque le capriate e non la trave di colmo ad avere funzione portante. I due tronchi inclinati che formano una capriata prendono il nome di puntoni, mentre il tronco orizzontale prende il nome di catena. Quando un tetto di questo tipo non presenta "catene" viene detto a puntoni, altrimenti a capriate, anche se spesso capriate e puntoni venivano alternate nella realizzazione del tetto. Esclusivamente in Val Vermenagna si trovano poi tetti a puntoni ricurvi, ricavati da alberi cresciuti in terreni a forte pendenza e per questo ricurvi alla base, ed utilizzati allo scopo di guadagnare maggiore spazio nel solaio.

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Ritornati nel bosco, si ignorano sia una prima mulattiera a destra, sia la successiva pista sterrata a sinistra che porta ai ruderi di Tetti Marun, sia il sentiero a sinistra (palina) per Vernante. La strada a questo punto doppia un costone e si addentra nel Vallone di Creusa, tenendosi a mezzacosta 4.
Un lunghissimo traverso, in direzione sud, porta a superare il bivio a destra con la mulattiera per i ruderi di Tetti Turnet sottani; la strada piega quindi a sud-ovest e continua per ancora un chilometro il traverso tra boschi e ampi pendii pascolivi. Giunti ad un tornante si inverte la direzione di marcia: con andamento pianeggiante verso nord, a mezzacosta 5, la strada si porta ai margini delle poche case di Tetti Creusa (1385 m, 1:20 - 1:30 ore da Tetto Folchi) 68.

La borgata si raggiunge in pochi metri; la strada invece compie un tornante a sinistra e continua la sua salita fino al Gias Creusa sottano.

Accessi

Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Vermenagna in direzione di Limone Piemonte fino all'abitato di Vernante. A Vernante si svolta a destra in direzione di Palanfrè. Dopo circa 4km si incontra a sinistra il bivio per Tetto Folchi. All'ingresso della borgata è possibile posteggiare alcune auto.

Note

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Pernottamento

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Cartografia

[Fra n.16] [AsF n.4] [Blu n.1] [IGC n.114] [IGC n.8]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.

Ultimo aggiornamento

Ultimo sopralluogo: Inverno 2016

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8 - Tetti Creusa (2016)
8 - Tetti Creusa (2016)
1 - Un dipinto murale sulla chiesa di Folchi (2007)
1 - Un dipinto murale sulla chiesa di Folchi (2007)
5 - La strada sterrata nei pressi di Tetti Creusa (2007)
5 - La strada sterrata nei pressi di Tetti Creusa (2007)
7 - Tetto Folchi in inverno (2016)
7 - Tetto Folchi in inverno (2016)
4 - Il Vallone di Creusa (2007)
4 - Il Vallone di Creusa (2007)
2 - Tetto Folchi, scorcio (2007)
2 - Tetto Folchi, scorcio (2007)
6 - Incisione su un cantonale a Tetti Creusa (2007)
6 - Incisione su un cantonale a Tetti Creusa (2007)
3 - Un esempio di tetto a puntoni ricurvi (2007)
3 - Un esempio di tetto a puntoni ricurvi (2007)
9 - Tetto Folchi adagiato su un poggio assolato all'interno della Val Grande di Palanfrè (2016)
9 - Tetto Folchi adagiato su un poggio assolato all'interno della Val Grande di Palanfrè (2016)