Rifugio Navonera (© Roberto Pockaj - Alpicuneesi.it)

Rifugio Navonera

Denominazione completa

Rifugio NAVONERA - Gen. Giovanni SIMONETTI

Località

Colla della Navonera, Comune di Roburent

Quota

1432 m

Proprietà

A.N.A. Mondovì

Accessi

Su strada sterrata da Valcasotto.

Servizi forniti

40 posti letto con materassi e coperte, servizi igienici interni, cucina, stanza per i disabili, sala da pranzo, tre camere da letto e solarium. Apertura previo ritiro chiavi.

Web

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Ristrutturato dagli alpini del gruppo di San Giovanni dei Govoni di Mondovì, è stato inaugurato il 28 agosto 2011, al termine di lavori cominciati nel 2006. La storia dell'edificio è quantomai tormentata: ottenuto dal Corpo Statale della Forestale, viene preso in consegna da Sandro Comino e trasformato nel primo rifugio alpino della Sezione CAI di Mondovì. Viene intitolato all'alpinista monregalese Tinto Prato, amico del Comino e caduto in mare al comando della sua motonave agli inizi della seconda guerra mondiale. Divenuto caserma della GAF nella seconda guerra mondiale, dopo l'armistizio dell'8 settembre il rifugio diventa base partigiana. Viene fatto saltare il 23 novembre del 1943 in ottemperanza ad un accordo stipulato tra il comando tedesco e i partigiani di stanza in Val Casotto.

[Giovane Montagna] [Comune di Pamparato]